» superficie: 24.100 km²
» posizione: 38°51'52" ÷ 41°15'42" latitudine Nord - 8°8' ÷ 9°50' longitudine Est
» popolazione: 1.656.000 ab. (densità 69 ab./km²)
» confini: a est Mar di Sardegna, a sud, ovest e nord Mar Tirreno
» monti principali: Gennargentu (Punta La Marmora - 1.834 m)
» pianure principali: Campidano, La Nurra
» fiumi principali: Tirso (150 km), Flumendosa (127 km), Coghinas (123 km)
» laghi principali: Lago Omodeo (22 km²), Lago del Coghinas (13 km²)
» isole principali: Sardegna (23.813 km²), Sant'Antioco (109 km²), San Pietro e Asinara (51 km²)
» capoluogo di Regione: Cagliari (154.500 ab.)
» capoluoghi di Provincia: Cagliari, Sassari (127.600 ab.), Olbia (59.700 ab.) - Tempio Pausania (14.200 ab.), Nuoro (37.000 ab.), Oristano (31.700 ab.), Carbonia (28.600 ab.) - Iglesias (27.200 ab.), Villacidro (14.200 ab.) - Sanluri (8.600 ab.), Tortolì (11.100 ab.)
» altre città: Quartu Sant'Elena (71.200 ab.), Alghero (44.000 ab.), Selargius (29.000 ab.), Assemini (26.600 ab.), Capoterra (23.700 ab.), Porto Torres (22.300 ab.), Monserrato (20.100 ab.), Sestu (20.900 ab.), Sinnai (17.200 ab.)
La Sardegna (in antichità denominata "Sandalia" e "Ichnusa") è la regione più antica d'Italia: le prime rocce emersero circa 570 milioni di anni fa (Paleozoico). L'uomo vi comparve intorno al 500.000 a.C..
Visitata e/o dominata da svariati popoli, dai Fenici ai Punici, dai Romani ai Vandali, dai Pisani agli Aragonesi, visse il suo periodo di massimo splendore all'epoca dei Giudicati, fra il 900 e il 1400 d.C., quando si rese anche Stato indipendente sotto il nome di "Regno di Arborea".
Conserva tantissime testimonianze delle varie epoche: nuraghe (torri in pietra nuda databili attorno al 1500 a.C.), necropoli puniche, costruzioni romane, chiese e castelli medievali.
Oggi la Sardegna è una delle Regioni autonome a Statuto speciale della Repubblica Italiana.
La Sardegna, per estensione seconda isola del Mar Mediterraneo dopo la Sicilia, è meta ambita dai turisti di tutto il mondo grazie ai suoi splendidi paesaggi incontaminati (dalle spiagge ai monti), allo spirito di accoglienza della sua gente e alle sue antiche tradizioni, soprattutto enogastronomiche, religiose, agropastorali e artigianali.
E proprio il turismo, l'enogastronomia, l'agropastorizia e l'artigianato sono fra le principali fonti economiche del "popolo sardo" (appellativo del Parlamento italiano riservato solo a Sardi e Friulani).
Altro elemento caratterizzante della Sardegna (forse il principale) è la lingua sarda, costituita da due varianti principali: il Campidanese, parlato nel centrosud dell'isola, e il Logudorese, parlato nel centronord.